17 Luglio 2025
Nel pieno del fermento per Wimbledon e le imprese di Jannik Sinner, sui social esplode un caso che sta facendo parlare il mondo digital: Mia Zelu, influencer da oltre 160.000 follower, ha pubblicato una serie di foto impeccabili dal torneo… peccato che non esista. Mia è infatti una creatura digitale, generata interamente dall’intelligenza artificiale.
Eppure, è tutto frutto di algoritmi e creatività digitale. Nella sua bio lo dichiara chiaramente: “creatrice digitale e influencer IA”.
Mentre Wimbledon continua a regalare emozioni sportive, soprattutto grazie alla straordinaria performance di Jannik Sinner, anche il mondo della comunicazione digitale vive il suo momento di svolta. L’intersezione tra intelligenza artificiale e storytelling visivo apre nuove strade per brand e creator.
Anche se l’attenzione ora è puntata su Wimbledon e sul nostro campione Jannik Sinner, vale la pena fermarsi a riflettere: il futuro dell’influencer marketing potrebbe non avere più limiti – né umani, né fisici.
Noi di Social Media House siamo già pronti ad accompagnare i brand in questo nuovo capitolo, dove tecnologia, identità virtuali e creatività si fondono per rivoluzionare il modo in cui raccontiamo storie online.